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Testi delle canzoni...

 
 

Roberto Tardito

 
Album Otrebor Altri Peccati Di Gioventu'
 
 

Lara

 
Sono qui seduto davanti alla stazione
L'aria e' ferma, com'e' fermo il pomeriggio
Ascolto i minuti che passano
Ascolto i minuti che passano
Ho appena fatto a pezzi il mondo
Bruciandolo sul tempo

Perche' Lara, a Lara non importa
Lei era ferma, com'era fermo il pomeriggio
La luna nei suoi occhi
Il vento nelle sue labbra
Con un sorriso quasi d'impazienza
Nel tempo che scorreva

Voglio vederla aspettare in fondo al cuore
E trasformarla come sabbia al vento
Lei una razza, una pietra, lei che ha lasciato il segno
Seduta su di un sole d'inverno.

Perche' Lara, Lara era li' che aspettava
Di passare la mano, o almeno cosi' sembrava
Venere nei suoi occhi, il vento nelle sue labbra
Trapunte di stelle, di notte chiara all'improvviso
Nel tempo che scorreva.

Ed e' come una sassata nella schiena
Lei era ferma, com'era fermo il pomeriggio
Monarca sovrano il silenzio
Mentre un po' di sole entrava
Dalla finestra mi puntava dritto in faccia
Bruciandomi sul tempo.

Voglio vederla aspettare in fondo al cuore
E cambiarla come cenere al vento
Lei arcangelo di pietra, lei che ha lasciato il segno
Seduta su di un sole d'inverno.

Ma guarda quella li', dall'altra parte della strada
L'aria e' calda, com'e' caldo il pomeriggio
Chissa' se come me aspetta un nuovo miraggio
Quasi vado.
Attraverso la strada.
 

Roberto Tardito - Otrebor Altri Peccati Di Gioventu'