Dammela... la Mano
Non sono ruvido nei modi di fare
sono poetico se si tratta di cuore
e dico sempre fare l'amore
e allora allora allora perche'
non me la vuoi mai dare.... la mano
ho detto t'amo la prima volta al mare
perche' sapevo ti faceva piacere
ho detto tutto anche le cose piu' vere
e allora allora allora perche'
non me la vuoi mai dare.... la mano
in salute e in malattia
in ricchezza e in poverta'
nella buona e nella cattiva sorte
finche' non ci separi la morte
dammela dammela dammela dammela dammela dammela dammela la mano
dalla dalla dalla dalla dalla al tuo sovrano
dammela dammela dammela dammela dammela dammela dammela la mano
dalla dalla anche se son figlio figlio di un sultano
ora son io che ho smesso ormai di cercare
quell'elisir che non puo' dar mai dolore
ho smesso senza odio e senza rancore
e allora allora allora perche'
non me la vuoi mai dare.... la mano
in salute e in malattia
in ricchezza e in poverta'
nella buona e nella cattiva sorte
finche' non ci separi la morte
dammela dammela dammela dammela dammela dammela dammela la mano
dalla dalla dalla dalla dalla al tuo sovrano
dammela dammela dammela dammela dammela dammela dammela la mano
dalla dalla anche se son figlio figlio di un sultano
e' avvenuta la congiunzione delle nostre mani
l'intersezione che rende gli uomini al pari dei cani
la diagonalizzazione di un universo di falangi
(aho' ma parla come mangi)
dammela dammela dammela dammela dammela dammela dammela la mano
dalla dalla dalla dalla dalla al tuo sovrano
dammela dammela dammela dammela dammela dammela dammela la mano
dalla dalla anche se son figlio figlio di un sultano
dammela dammela dammela dammela dammela dammela dammela la mano
dalla dalla anche se son figlio figlio di un sultano
...la mano
sono poetico se si tratta di cuore
e dico sempre fare l'amore
e allora allora allora perche'
non me la vuoi mai dare.... la mano
ho detto t'amo la prima volta al mare
perche' sapevo ti faceva piacere
ho detto tutto anche le cose piu' vere
e allora allora allora perche'
non me la vuoi mai dare.... la mano
in salute e in malattia
in ricchezza e in poverta'
nella buona e nella cattiva sorte
finche' non ci separi la morte
dammela dammela dammela dammela dammela dammela dammela la mano
dalla dalla dalla dalla dalla al tuo sovrano
dammela dammela dammela dammela dammela dammela dammela la mano
dalla dalla anche se son figlio figlio di un sultano
ora son io che ho smesso ormai di cercare
quell'elisir che non puo' dar mai dolore
ho smesso senza odio e senza rancore
e allora allora allora perche'
non me la vuoi mai dare.... la mano
in salute e in malattia
in ricchezza e in poverta'
nella buona e nella cattiva sorte
finche' non ci separi la morte
dammela dammela dammela dammela dammela dammela dammela la mano
dalla dalla dalla dalla dalla al tuo sovrano
dammela dammela dammela dammela dammela dammela dammela la mano
dalla dalla anche se son figlio figlio di un sultano
e' avvenuta la congiunzione delle nostre mani
l'intersezione che rende gli uomini al pari dei cani
la diagonalizzazione di un universo di falangi
(aho' ma parla come mangi)
dammela dammela dammela dammela dammela dammela dammela la mano
dalla dalla dalla dalla dalla al tuo sovrano
dammela dammela dammela dammela dammela dammela dammela la mano
dalla dalla anche se son figlio figlio di un sultano
dammela dammela dammela dammela dammela dammela dammela la mano
dalla dalla anche se son figlio figlio di un sultano
...la mano