Lo zio
L'avvocato verra' in tribunale, nn ci saranno problemi
ci conviene una consensuale con divisione dei beni
per la piccola non preoccuparti, io ti daro' dei mensili
dividiamoci con dignita' e da persone civili!
come mi sento bene! Da oggi non ho piu' la mia famiglia!
come mi sento bene! Lo so che faccio a meno di mia figlia!
come mi sento bene! non ho piu' la rottura d'esser padre!
come mi sento bene! me ne ritorno a casa da mia madre!
ma guarda un po' la vita! i nostri sentimenti di avarizia!
e' stato un grande amore! oggi e' una diplomatica amicizia!
pero' mi sento bene! domani per le strade ci sara'
un altro separato che torna insieme alla sua liberta'.
La domenica mattina, in blue jeans e scarpette,
vado a prendere la mia bambina dalle dieci alle sette!
ogni volta le porto un pupazzo e lei mi tende le braccia!
ma ogni volta lo stesso imbarazzo ed io le volto la faccia!
Vorrei saper perche' devo subire questa sofferenza?
se provo a non vederla mi vengono i rimorsi di coscienza!
sapessi com'e' strano vedere che non sa chi sono io!
sapessi com'e' strano sentir mia figlia che mi chiama zio!
ma guarda un po' la vita! il non poterle dir la verita'!
e' ancora piccolina glielo diremo quando crescera'!
ma quando sara' grande a cosa servira' l'affetto mio?
se quando sara' grande per lei saro' soltanto il vecchio zio!
ma quando sara' grande a cosa servira' l'affetto mio?
se quando siamo grandi chi cazzo se ne frega dello zio?
ci conviene una consensuale con divisione dei beni
per la piccola non preoccuparti, io ti daro' dei mensili
dividiamoci con dignita' e da persone civili!
come mi sento bene! Da oggi non ho piu' la mia famiglia!
come mi sento bene! Lo so che faccio a meno di mia figlia!
come mi sento bene! non ho piu' la rottura d'esser padre!
come mi sento bene! me ne ritorno a casa da mia madre!
ma guarda un po' la vita! i nostri sentimenti di avarizia!
e' stato un grande amore! oggi e' una diplomatica amicizia!
pero' mi sento bene! domani per le strade ci sara'
un altro separato che torna insieme alla sua liberta'.
La domenica mattina, in blue jeans e scarpette,
vado a prendere la mia bambina dalle dieci alle sette!
ogni volta le porto un pupazzo e lei mi tende le braccia!
ma ogni volta lo stesso imbarazzo ed io le volto la faccia!
Vorrei saper perche' devo subire questa sofferenza?
se provo a non vederla mi vengono i rimorsi di coscienza!
sapessi com'e' strano vedere che non sa chi sono io!
sapessi com'e' strano sentir mia figlia che mi chiama zio!
ma guarda un po' la vita! il non poterle dir la verita'!
e' ancora piccolina glielo diremo quando crescera'!
ma quando sara' grande a cosa servira' l'affetto mio?
se quando sara' grande per lei saro' soltanto il vecchio zio!
ma quando sara' grande a cosa servira' l'affetto mio?
se quando siamo grandi chi cazzo se ne frega dello zio?